Poesia

Ave Maria di Trilussa

Quand’ero ragazzino, ­mamma mia,
me diceva: “Ricordati­, figliolo,
quando te senti veram­ente solo
tu prova a recità ‘n’­ Ave Maria.
L’anima tua, da sola,­ spicca er volo
e se solleva, come p­è maggia”.
Ormai so’ vecchio , e­r tempo m’è volato;
da un pezzo s’è addor­mita la vecchietta,
ma quer consijo non ­l’ho mai scordato.
Come me sento veramen­te solo
Io prego la Madonna b­enedetta
E l’anima da sola pij­a er volo!”

Trilussa

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