Blog, Poesia

Ti scrivo dal balcone
dove resto ancora un poco questa sera
a guardare l’orto al sole di settembre
a mangiare pane e olio e foglie piccole di basilico.
Ti scrivo meno fiera di quello che vorresti
sono una donna forte sì
ma con anche continue tentazioni di non esserlo
di lasciarmi sciogliere d’amore al sole
e carezzarti e baciarti un po’ di più di quello che tu vuoi.
Ti scrivo dal balcone
guardando il fico pieno di frutti
e il pero con le foglie malate
ho qualche pensiero triste
e due o tre sereni.

Vivian Lamarque

Dipinto di Fabian Perez

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Blog, Poesia

La dedico al mio Maggio, iniziato non nel modo migliore perchè talvolta è proprio come recita Eduardo…l’amore è un dolore che profuma di rosa ma per chi ha dalla sua l’amore è maggio tutto l’anno!

Il mese delle rose, il mese della mamma, il mese della Madonna, il mese più bello in assoluto, il mio mese perchè mi ha messo al mondo e non potevo nascere in un momento dell’anno più dolce!

“Scusate, sapite l’ammore ched’è?”

“L’ammor’ è na cosa
c’addora di rosa,
ca rosa nunn’è.
Nduvina ched’è?”

“E’ rosa?
E scusate, sapite pecché?”

“E’ rosa o culore
che serve p’ammore.
L’ammore nun c’è
si rosa nunn’è.”

“L’addore che c’entra, si rosa nunn’è?”

“Pecché dinto maggio,
se piglia curaggio!
Sentenno l’addore
te nasce l’ammore”.

“A maggio sultanto?
E sapite pecché?”

“E’ maggio pè n’anno
pè chille c’o ssanno.
Pè chi nun vò bene
stu mese nun vene.”

“E senza l’addore,
l’ammore nun c’è?”

“Nun c’è !
Pecché ‘ammore
è forte dolore,
ca pare na cosa
c’addora di rosa”

Blog, Poesia

Buon mese di Aprile…così…con le parole di Totò!

Comme è ddoce ‘o mese Abbrile,
tutta ll’aria è profumata!
P’ ‘e ciardine quanno è ‘a sera
cu na femmena abbracciata,
musso e musso, core e core…
tutta smania e tutto ammore.
(tratta da “Calannario” poesia di Antonio de Curtis)

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Poesia

 

Il gatto e l’uomo col pizzetto
si guardavan con sospetto.

Lui cercava un aiutante
e il gatto sembrava così aitante.

Ma l’uomo non sapeva
che il gatto altri piani aveva.

La zampina sul pizzetto,
una carezza e un bacetto,
in un balzo fu sul letto.

Il telecomando catturò
e l’uomo col pizzetto sbaragliò.

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Poesia

Mi piace quando Dio intinge il pennello nel tramonto

e cambia i colori del mondo.

E’ un attimo.

Se non sei attento non te ne accorgi nemmeno

e tutto rimane uguale.

Quella casa rimane rossa.

Il prato su cui passeggi sempre verde.

Il cielo sempre azzurro.

Il mare…blu.

E’ un attimo.

Se sei all’erta allora lo vedi.

Il pennello compie piroette e giravolte.

Tutto sfugge alla realtà.

Il mare non è più mare, il cielo non è più cielo.

E’ un attimo.

Se sei attento il pennello di Dio dipinge anche te.

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Poesia

Non so dove i gabbiani abbiano il nido,
ove trovino pace.
Io son come loro,
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com’essi l’acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch’essi amo la quiete,
la gran quiete marina,
ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca.

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Poesia

La mutina birichina
È così tanto carina.

Con la sua gambetta impertinente
Ammicca seducente.

Non ha voce,
è silenziosa,
talvolta giace oziosa.

Lei vorrebbe tanto partecipare,
ma in pochi la fanno ballare.

E quando arriva il verbo avere
Chissà perché,
lei rimane quasi sempre a sedere.

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Poesia

Vieni presto.
E poi trova milioni di scuse per venire ancora.

Anche quando ti dirò: “Non venire più”,

continua ancora a cercare la mia strada.

Sei una bambina, mi hai detto.

Forse.

Ma tu non smettere di venire.

Anche quando ti dirò di andartene,

tu resta.

Se necessario, guardami da lontano,

ma resta.

vieni presto

Poesia

!) Quando la farmacista ti guarda per darti una supposta…
!) Quando dai precedenza al carrello della spesa da destra…
!) Quando ti guardano e si accarezzano i capelli…

[ripeti con me]: è il momento di fissare gli occhi al rock che c’è
in te e affidarti alla fede della filosofia.

!) Quando ti fermano per sniffare il profumo che hai addosso…
!) Quando ti pagano il caffe ma hai preso il cappuccino di soia…
!) Quando ti guardano mentre baciano il loro ragazzo..

[ripeti con me]: è il momento di fissare gli occhi al rock che c’è
in te e affidarti alla fede della filosofia.

!) Quando ti chiedono quale libro leggi e hai una rivista in mano…
!) Quando ti raccontano che ti hanno visto da qualche parte…
!) Quando ti fanno vedere dentro la loro borsa….

[ripeti con me]: è il momento di pensare alle chiavi di casa,
chiuderti dentro e godere la fede della tua filosofia.

Paolo Cilfone