Eccomi come sempre di fronte a te. Sei arrabbiato e io pure.
Mi siedo e subito sento le gocce salate che invadono i capelli. Esclamo: “Domani dovrò lavarli. Non importa ne vale sempre la pena”.
“Cosa?”, mi chiedi.
“Essere abbracciata da te quando sei arrabbiato, quando sono arrabbiata. Tu lo sai, io lo so, quando c’è qualcosa che non va ci vuole il vento che spazza via le parole che non vogliamo dire, che non vogliamo nemmeno pensare”.
Oggi é uno di quei rari casi in cui non mi dispiace non avere una penna, non serve fermare le parole sulla carta. Serve invece farle volare via.