Gesù, nella preghiera non vuole spegnere l’umano, non lo vuole anestetizzare. Non vuole che smorziamo le domande e le richieste imparando a sopportare tutto. Vuole invece che ogni sofferenza, ogni inquietudine, si slanci verso il cielo e diventi dialogo. Avere fede, diceva una persona, è un’abitudine al grido.
Da una catechesi di Papa Francesco.
preghiera
La vera preghiera
La vera preghiera è quella che si compie nel segreto della coscienza, del cuore: imperscrutabile, visibile solo a Dio. Io e Dio. Essa rifugge dalla falsità: con Dio è impossibile fingere. E’ impossibile, davanti a dio non c’è truccoche abbia potere, Dio ci conosce così, nudi nella coscienza, e fingere non si può. Alla radice del dialogo con Dio c’è un dialogo silenzioso, con l’incrocio di sguardi tra due persone che si amano: l’uomo e Dio incrociano gli sguardi, e questa è preghiera. Guardare Dio e lasciarsi guardare da Dio: questo è pregare:”Ma, padre, io non dico parole…”. Guarda Dio e lasciati guardare da Lui: è una preghiera, una bella preghiera.
Da una catechesi di Papa Francesco
Cos’è una preghiera?
Ho scattato questa foto in un chiesa di Firenze, durante una passeggiata. Non ricordo il nome della chiesa e non so se riuscirei mai a ritrovarla, so solo che questa immagine mi è rimasta nel cuore. Le parole di Paolo Cilfone non potevano far altro che completare la mia emozione.